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Palazzo Boncompagni è social
Giovedì 19 giugno 2025, ore 17.30
A Palazzo Boncompagni un ciclo di conferenze a cura di Sonia Cavicchioli, in collaborazione con il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. In questo incontro Palazzo Boncompagni ospita Odette D’Albo, Conservatrice delle collezioni d’arte CREDEM.
La conferenza intende far scoprire ad un pubblico più ampio Giulio Cesare Procaccini, artista nato a Bologna nel 1574 ma a lungo attivo a Milano, città nella quale si trasferisce già nel 1587 al seguito del padre Ercole e del fratello maggiore Camillo, anch’essi pittori, e dove si spegne nel 1625.
Dapprima scultore, dall’inizio del Seicento il maestro si dedica alla pittura, riscuotendo un enorme successo e lavorando per importanti committenti soprattutto in Emilia, a Milano e a Genova. Acclamato come l’erede di Correggio e Parmigianino dai suoi contemporanei, Procaccini è sensibile alle novità della pittura del fiammingo Peter Paul Rubens, caratteristiche che lo rendono uno dei più originali e talentuosi artisti italiani del suo tempo.
Immagine
Sposalizio mistico di Santa Caterina
Giulio Cesare Procaccini
1616 – 1620
Pinacoteca di Brera, Milano
Odette D’Albo
Laureata in storia dell’arte moderna presso l’Università di Bologna nel 2007, ha conseguito la laurea specialistica nella stessa disciplina nel 2010 all’Università Cattolica di Milano. Borsista alla Fondazione Roberto Longhi di Firenze (2010-2011), nel 2016 ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano, con la tesi dal titolo Giulio Cesare Procaccini: per un catalogo dei dipinti. In questi anni si è occupata di questioni legate prevalentemente alla cultura figurativa di area lombarda dal Cinquecento al Settecento e di storia del collezionismo, collaborando con vari contributi a convegni in Italia e all’estero (tra i più recenti Guercino e il Salvator Mundi: un nuovo dipinto e alcune piste di ricerca, in Intorno al Guercino, Torino, Musei Reali, maggio 2024;
Il collezionismo dei governatori spagnoli a Milano durante l'episcopato di Federico Borromeo: alcune aperture, in La donazione della raccolta d'arte di Federico Borromeo all'Ambrosiana: confronti e prospettive, Milano, Biblioteca Ambrosiana, novembre 2018; Giulio Cesare Procaccini’s drawings: early sources and collecting history, in Drawing in '600 Milan International Study Day, University of Cambridge, maggio 2018). Suoi interventi sono apparsi sulle riviste «Arte Lombarda», «Paragone», «Nuovi Studi». Nel 2015 ha curato il volume Giovanni Stefano e Giuseppe Montalto. Due pittori trevigliesi nella Lombardia barocca ed è autrice, insieme a Hugh Brigstocke, della monografia Giulio Cesare Procaccini. Life and Work with a Catalogue of his Paintings (2020). Nel 2024 ha curato, con Antonio D’Amico, la mostra Lo sguardo del sentire. Il Seicento emiliano dalle collezioni d’arte Credem presso il Museo Bagatti Valsecchi di Milano. Dal 2016 è conservatrice delle collezioni d’arte del Credito Emiliano (Credem) a Reggio Emilia.
ORARI
• 18 giugno 2025, ore 17.30 – conferenza gratuita con prenotazione obbligatoria