Storia

IL PALAZZO

Storia

In pieno centro storico, a poche centinaia di metri da piazza Maggiore e delle Due Torri, si trova un palazzo nobiliare costruito a metà del XVI secolo per ospitare un papa.
Palazzo Boncompagni (ora Benelli) è situato in Via del Monte 8, ed è uno dei più begli esempi del rinascimento bolognese.

Inizialmente poco conosciuto, negli ultimi tempi si sta affermando come sede di importanti eventi espositivi e culturali e, grazie all’impegno della famiglia Pizzighini Benelli, sta vivendo un periodo di intensi studi che ogni giorno portano alla luce nuovi elementi e nuove curiosità che arricchiscono il racconto su Bologna e la sua storia.
Per conoscere un passo alla volta, insieme agli studiosi, ai restauratori e ai proprietari tutte le nuove scoperte basta seguire la pagina ARTE E ARCHITETTURA e quella STORIE DI PALAZZO del nostro sito, sulle quali sveliamo i segreti di questa storica dimora.

Nel Palazzo visse e si formò Papa Gregorio XIII, che prima fu Cardinale Ugo Boncompagni, e che risiedette qui fino alla elezione al soglio pontificio che avvenne il 13 maggio 1572 e alla successiva incoronazione, il 25 maggio dello stesso anno.

Quadreria

L’EDIFICIO

L’edificio fu costruito per iniziativa di Cristoforo Boncompagni, padre di Ugo, poco dopo che la città di Bologna era passata dalla signoria della famiglia Bentivoglio allo stato della Chiesa, del quale era la seconda città per importanza, dopo Roma naturalmente.

Una lapide, ancora presente al piano nobile, ricorda che i lavori del palazzo terminarono nel 1548. Il disegno del nucleo originario di Palazzo Boncompagni è attribuito all’architetto senese Baldassarre Tommaso Peruzzi (1481-1536), ma il suo completamento ed ornamento, sia per l’interno che per l’esterno, vanno riferiti – secondo molti studiosi – a Jacopo Barozzi, detto il Vignola (1507-1573).
Traccia inconfondibile di questo grande architetto del rinascimento, è la scala elicoidale, fulcro del palazzo.

FInestrotto

Vignola, tra gli esponenti più importanti del Manierismo, è celebre per la realizzazione di edifici di grande eleganza e per aver definito con estrema chiarezza il concetto di ordine architettonico nella sua celebre Regola delli Cinque Ordini d’Architettura, uno dei trattati architettonici più influente e diffuso di tutti i tempi.
Per il loro vigore e maturità, sia figurativa che strutturale, sono attribuiti al Vignola, oltre alla splendida scala elicoidale, la conclusione del loggiato con il portale d’accesso alla scala: la decorazione in cima al finestrotto, sopra la porta, appare analoga a quelle che il Vignola progettò per il Palazzo dei Banchi, in Piazza Maggiore a Bologna.

Sul grande portale decorato di via del Monte, datato 1545, figura l’insegna papale di Gregorio XIII, Ugo Boncompagni, un drago alato e senza coda che destò non poco stupore e anche numerose critiche nei suoi maggiori oppositori. Per conoscere la storia del Drago dei Boncompagni è sufficiente consultare la sezione STORIE DI PALAZZO.

A testimonianza dell’amore e del legame con la sua città natale, nel 1575, anno giubilare, Papa Gregorio XIII Boncompagni commissionò un affresco che raffigura la mappa di Bologna da realizzare nel cuore dei Palazzi Apostolici, tra gli appartamenti privati del Papa e gli uffici della Segreteria di Stato, nello spazio che prese proprio il nome di Sala Bologna: tra tutti, l’unico edificio non religioso che appare con il tetto dorato, è proprio Palazzo Boncompagni.

Ingresso Palazzo Boncompagni
Camino Sala del Papa

A partire dal 2017 Palazzo Boncompagni è stato riaperto alla città in occasioni particolari, come le giornate del FAI o per mostre di arte contemporanea ed eventi privati. È possibile visitarlo da tutti con una visita guidata della durata di circa 45 minuti, previa prenotazione QUI.

Deposizione di Cristo di Marcantonio Raimondi

CICLO DI CONFERENZE "I POMERIGGI DI PALAZZO BONCOMPAGNI"

Martedì 23 aprile 2024, ore 17.30

Marcantonio Raimondi incisore globale

con Marzia Faietti, Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut / Università di Bologna

Primo incontro del ciclo di conferenze a cura di Sonia Cavicchioli, in collaborazione con il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna.

Mimmo Paladino nel Palazzo del Papa

MOSTRA IN CORSO

1 febbraio – 9 giugno 2024

Mimmo Paladino

nel Palazzo del Papa

In occasione del 50esimo anniversario di Arte Fiera Mimmo Paladino, artista di fama internazionale, torna dopo molti anni ad esporre a Bologna con dipinti e sculture di grandi dimensioni in un luogo che esalta e celebra la sua poetica creativa.
A cura di Silvia Evangelisti

Michelangelo Pistoletto e Paola Pizzighini Benelli

EVENTO

26 marzo 2024

Michelangelo Pistoletto
con Stefano Bonaga

Introduzione di Silvia Evangelisti

Michelangelo Pistoletto torna a Palazzo Boncompagni, un luogo che il maestro ama e che lo ha accolto negli ultimi anni.